Formazione

L’IDEA

La scuola di recitazione del C.O.C.T. vuole essere innovativa nel suo genere ed offrire una vasta gamma di programmi di studio creati per una nuova generazione di aspiranti attori, registi e doppiatori desiderosi di raccontare le proprie esperienze al grande pubblico. Ma non solo attori, anche tecnici, cameramen, direttori della fotografia, montatori, sceneggiatori, tutte quelle figure che occorrono dalla stesura di un testo, cinematografico e radio televisivo, fino alla realizzazione del prodotto (film o trasmissione radio o televisiva).

IL PERCORSO

A tal fine la nostra scuola offre un metodo didattico facile ed innovativo basato sull’esperienza diretta davanti alla telecamera e al microfono. Tutti gli allievi nel corso della formazione e il gruppo operativo del Centro avranno la possibilità di scrittura, produzione, recitazione e doppiaggio di format radiofonici, televisivi, cortometraggi e serie tv, che andranno in onda su vari canali radio e televisivi, come accade da diversi anni. Oltre l’Academy radio che ha prodotto una ventina di format, Ricordiamo il programma tv “Parliamone”, che è stato ed è una palestra per molte persone di qualsiasi età, professione, genere. Tutti i corsi saranno tenuti in un ambiente professionale e con attrezzature all’avanguardia. Al termine dei nostri corsi gli allievi avranno sviluppato le proprie capacità artistiche, raggiunto competenze tecniche nella recitazione cinematografica e televisiva, nella conduzione radiofonica e saranno in grado di sostenere casting e provini, nonché preparare il proprio showreel professionale.

L’OBIETTIVO: Se recitare per molti è sempre stato un sogno, andare in onda alla radio, nel piccolo schermo televisivo o apparire sul grande schermo di una sala cinematografica diventa così la realtà.

I nostri corsi proseguono la tradizione dell’accademia storica del Tpo che ha visto la formazione di numerosi professionisti in campo artistico. Si prevedono tre grandi laboratori: uno di cinema, uno radiofonico e uno televisivo fusi in un unico percorso formativo. Il laboratorio di cinema è uno spazio di formazione e di creazione artistica che si propone di formare un gruppo di persone che cresca professionalmente, confrontandosi sul campo con addetti ai lavori che quotidianamente operano nell’industria dell’audiovisivo. I corsi mirano a far raggiungere agli allievi un livello di competenza tale da poter affrontare e superare casting e provini, coltivare la propria passione artistica e superare le proprie timidezze, oppure entrare a far parte professionalmente del nostro gruppo operativo del Centro. I corsi sono rivolti a tutti, dai ragazzini agli adulti.

Materie principali:

Dizione e lettura espressiva

Recitazione e conduzione radio e televisiva

Doppiaggio

Regia

Montaggio

Sceneggiatura e scrittura di format radio e tv

Storia del cinema

Storia della televisione

da ottobre 2021

i corsi del CENTRO OPERATIVO DI CINEMA E TELEVISIONE diretto da Ferdinando De Laurentis

Gli allievi inizieranno subito ad andare in radio e in video partecipando alle trasmissioni coprodotte con LP Network, in onda su TVA Vicenza, sul grande schermo con i nostri lungometraggi e alla radio anche grazie all’Academy di LP Network web radio e web tv.

La formazione è principalmente mirata all’apprendimento dei fondamenti della recitazione radio-cine-televisiva e si contraddistingue per la realizzazione di uno o più format televisivi, film di vario genere e metraggio, trasmissioni radiofoniche, videoclip e spot con gli allievi come protagonisti.

Il metodo innovativo che viene utilizzato è misto, cioè combina i media digitali alle lezioni in presenza, favorendo ottimi risultati di apprendimento e più tempo dedicato all’attività artistica.

Le lezioni sono tenute in presenza una volta alla settimana nelle nostre sedi e tramite altri media ogni giorno della settimana. Dopo poche lezioni gli allievi inizieranno a partecipare attivamente alle trasmissioni, quindi potranno partecipare a degli spazi analitici sul gradimento e sulla confezione del prodotto confrontandosi con degli analisti del settore. Questo è un passo che ha dimostrato di far migliorare gli allievi perché spinti a lavorare sui loro pregi e sui loro difetti.

Diamo la possibilità ai nostri allievi di ricevere i files delle nostre lezioni di Recitazione, Dizione e lettura espressiva, linguaggio cinematografico e televisivo, scrittura e tecnica cinematografica e televisiva, il cinema che racconta la storia del Polesine

Il piano didattico del Centro Operativo di Cinema e Televisione consiste in due livelli:

PRIMO LIVELLO: l’obiettivo è approfondire la comunicazione cinematografica e radio-televisiva. L’allievo si relaziona con la scena, il testo, i compagni di lavoro, gli spettatori, attivando ogni propria potenzialità creando un insieme organico di corpo e voce. Si arriva così a “dare vita” ad azioni sceniche e parole realizzando film e trasmissioni radio-televisive. 

SECONDO LIVELLO: testi, regie e progetti professionali da preparare durante l’anno. La scuola è un percorso intensivo per chi desidera approfondire il lavoro dall’idea al doppiaggio finale.

Al termine dei corsi si rilasciano diplomi e attestati

Nella nostra scuola, gli allievi si esercitano allenando la voce, il corpo e la mente sull’improvvisazione e sul testo. Allenano il corpo, la voce, imparano ad usare la giusta respirazione diaframmatica e poi, imparano a recitare, aiutandosi con i propri mezzi: mente, corpo, voce, movimenti e gesti. In questo modo gli allievi possono sviluppare ciò che sempre più si rischia di perdere cioè: osservazione, sentimenti, espressione, comunicazione. La formazione degli attori sta nel lavorare su alcuni punti fondamentali per la recitazione.

1 – Teoria: Dizione e Lettura, Linguaggio radiofonico, cinematografico e televisivo.

2 – Educazione della voce: uso del diaframma, suoni, controllo della tonalità e volume della voce. La preoccupazione è che la gente non abbia il controllo della propria voce. Oggi si grida e si urla ovunque: la voce alta e squillante in televisione, in gruppo, negli incontri di tutti i generi provoca inquinamento acustico, che oltre ad aumentare lo stress genera anche una cattiva ricezione dei messaggi. Per questo, soprattutto oggi, l’attore deve essere l’esempio di come si parla senza inquinare l’udito, parlando nel modo corretto coi tempi giusti ed il volume perfetto.

5 – La Televisione: si realizzano trasmissioni televisive, dalla scrittura alla realizzazione di sitcom, magazine e altre produzioni.

6 – La radio: si realizzano trasmissioni relative a una radio di contenuti che verranno trasmesse su LP Network web radio.

7 – Realizzazione di un film: si affrontano praticamente tutte le fasi della realizzazione di un lungometraggio, partendo dall’adattamento di un romanzo a sceneggiatura cinematografica, passando attraverso l’organizzazione (raccolta fondi e gestione della produzione, casting tecnico ed artistico, piani di lavoro), si arriva al set, quindi al montaggio finale.

3 – lavoro su cortometraggi, videoclip, spot, format televisivi che verranno presentati a rassegne o a emittenti televisive…

4 – Stimolo della creatività: improvvisazione su una tematica, a livello televisivo all’interno della trasmissione Parliamone, scrittura ed esercitazioni cinematografiche e televisive, etc.

Il lavoro è concentrato sull’attore e sugli operatori del settore. L’attore, infatti, aiutato dal regista, dall’autore, dai tecnici, dai macchinisti e dai suoi compagni di lavoro sul set, deve riuscire con il suo corpo e la sua voce ad emozionare gli spettatori e a trasmettere il messaggio di ciò che sta rappresentando, anche in funzione del mezzo: radio, televisivo o cinematografico. Per l’intero anno si preparano vari progetti (trasmissioni tv, radio, cortometraggi, ecc.) permettendo quindi ad ogni allievo di trovare il suo ruolo e al regista di far emergere le capacità dell’allievo. Si lavora inoltre sulla respirazione diaframmatica, con particolari esercizi, sulla tecnica di lettura e sull’impostazione della voce, grazie a un continuo lavoro di registrazione, riascolto e correzione delle imperfezioni. Persone di varie zone d’Italia, quindi con cadenze totalmente diverse, hanno frequentato e frequentano la scuola. Nella scuola si studia dizione perché è considerata importante e, in questo modo, chiunque, anche gli stranieri, possono imparare a conoscere la lingua italiana e correggere i difetti di pronuncia (comprensibili). Questo permette di avere alunni con le parlate più disparate e di nazionalità diversa che fondono le loro culture lavorando insieme su un testo, interpretandolo secondo la propria identità.